Francia: nella sconfitta dei sindacati c’è una lezione anche per noi – Marzo 2024

Dall’introduzione:

Il 2023 si è aperto in Francia con lo scontro diretto tra i sindacati e l’esecutivo sulla riforma delle pensioni, riforma “impopolare ma necessaria” secondo il presidente Emmanuel Macron. Una pagina importate nelle recenti lotte sindacali europee si è chiusa con una sconfitta per i lavoratori francesi. Le principali modifiche della riforma riguardano l’aumento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni; l’aumento del periodo minimo di contribuzione a 43 anni; l’abolizione delle pensioni speciali concesse ai dipendenti delle società pubbliche francesi; e l’innalzamento dell’importo minimo della pensione a 1200 euro.

 

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