REPORT – Critical Minerals – Aprile 2025
La quarta edizione del monitor dell’ILO ci fornisce una serie di dati per quantificare il fenomeno delle migrazioni nel mondo. Utile strumento per sgombrare il campo da tante fake news oggi in circolazione.
È molto vasto l’ambito di pubblicazioni che hanno spunti di indagine interessanti. Non tutto può essere riportato sul bollettino per evidenti limiti di spazio. Con i report, emessi in sola forma digitale, abbiamo scelto di rendere disponibile quei documenti a cui facciamo riferimento negli articoli del bollettino e anche di pubblicare altri studi che riteniamo utile conoscere. Quando necessario traduciamo il testo in italiano e prepariamo una sintesi facilmente consultabile, ovviamente sempre indicando la fonte e i riferimenti per scaricare il documento originale.
La quarta edizione del monitor dell’ILO ci fornisce una serie di dati per quantificare il fenomeno delle migrazioni nel mondo. Utile strumento per sgombrare il campo da tante fake news oggi in circolazione.
La quarta edizione del monitor dell’ILO ci fornisce una serie di dati per quantificare il fenomeno delle migrazioni nel mondo. Utile strumento per sgombrare il campo da tante fake news oggi in circolazione.
Pubblichiamo una sintesi del report del Fondo Monetario Internazionale: Gen‐AI: Artificial Intelligence and the Future of Work:
Secondo John McCarthy, informatico statunitense che ha vinto il Premio Turing nel 1971 per i suoi contributi nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), l’intelligenza artificiale è “La scienza e l’ingegneria della creazione di macchine intelligenti, in particolare di programmi informatici in‐ telligenti. Si tratta di un compito simile a quello di utilizzare i computer per comprendere l’intelli‐ genza umana, ma l’AI non deve limitarsi a metodi biologicamente osservabili”.
La crisi economica dovuta alla pandemia ha caratteristiche specifiche. Durante i periodi di lockdown gli impianti sono rimasti congelati, pronti a ripartire al rallentamento delle restrizioni. La partenza immediata ha innescato un forte aumento di domanda ma diversi colli di bottiglia (per esempio nelle catene di fornitura) hanno impedito all’offerta di seguire innescando un meccanismo inflattivo, aggravatosi con la crisi bellica in Ucraina, che ha finito per riversarsi sul costo della vita
In questo articolo esploreremo l’emigrazione degli iraniani alla ricerca di maggiori opportunità economiche e professionali al di fuori del loro paese.
Dopo la rivoluzione islamica del 1979, l’emigrazione dall’Iran è aumentata notevolmente, soprattutto negli anni ’80 e ’90.
Le Nazioni Unite stimano che nel 2019 ci siano oltre 4 milioni di iraniani residenti all’estero, di cui il 53% sono donne.
Crisi pandemica, crisi delle catene di fornitura, crisi militari, crisi energetica, crisi migratoria, inflazione. Le crisi dal capitalismo si susseguono una dopo l’altra, rigenerandosi senza sosta.
La decima edizione del monitor periodico dell’ILO fornisce una panoramica globale di come le sovrapposizioni di crisi economiche e geopolitiche stiano minacciando la ripresa del mercato del lavoro in tutto il mondo e di come queste crisi stiano alimentando la divergenza tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo.
Non c’è nessuna invasione in corso.
C’è solo un utilizzo vergognoso, sulla pelle di donne e bambini, di campagne improntate sulla paura dei fenomeni migratori.
Il 2021 è stato l’anno del mondo con il fiato sospeso. L’anno della ripresa globale dopo le ondate più intense della pandemia, ma anche quello della crisi dei prezzi dell’energia.
Lo studio che presentiamo riguarda uno degli aspetti della formazione della forza lavoro. Un serio problema per un’Europa dove l’età media è abbastanza avanti negli “anta”, e il ricambio generazionale preme sugli uffici di assunzione delle imprese proprio mentre un impressionante mole di investimenti spingono alla mischia i giganti economici del pianeta, e aprono intensi processi di ristrutturazione che da un lato ridurranno l’importanza di una parte delle qualificazioni attuali, dall’altra creeranno l’esigenza di nuove qualificazioni, molto più specializzate, e attualmente molto rare sul mercato della forza lavoro.