REPORT – Rallentamento della crescita economica nel 2022 e stabilizzazione degli indicatori del mercato del lavoro in tutta l’OCSE – Settembre 2023

La crisi economica dovuta alla pandemia ha caratteristiche specifiche. Durante i periodi di lockdown gli impianti sono rimasti congelati, pronti a ripartire al rallentamento delle restrizioni. La partenza immediata ha innescato un forte aumento di domanda ma diversi colli di bottiglia (per esempio nelle catene di fornitura) hanno impedito all’offerta di seguire innescando un meccanismo inflattivo, aggravatosi con la crisi bellica in Ucraina, che ha finito per riversarsi sul costo della vita

REPORT – L’Iran perde cittadini altamente istruiti e qualificati durante la “fuga di cervelli” di lunga data – Maggio 2023

In questo articolo esploreremo l’emigrazione degli iraniani alla ricerca di maggiori opportunità economiche e professionali al di fuori del loro paese.
Dopo la rivoluzione islamica del 1979, l’emigrazione dall’Iran è aumentata notevolmente, soprattutto negli anni ’80 e ’90.
Le Nazioni Unite stimano che nel 2019 ci siano oltre 4 milioni di iraniani residenti all’estero, di cui il 53% sono donne.

DALL’ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO: SCENARI PER IL FUTURO DEL SINDACATO – Giugno 2023

L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), nel centesimo anniversario della sua fondazione, ha commissionato una ricerca intitolata “I sindacati a un bivio”. Il documento vuole essere una riflessione sul futuro dei sindacati nei prossimi anni di fronte ai mutamenti del mondo del lavoro. Posto che il problema per alcune aree del mondo è ancora la mancanza o la violazione dei più elementari diritti sindacali, ci concentriamo sui paesi più sviluppati.

L’ecologia nella politica di potenza tra le due guerre Dicembre 2022

Per un certo pressapochismo mediatico, l’ecologista è diventato una specie di paladino che difende in qualche modo “l’ambiente”. In un pentolone dove ribolle di tutto, ogni gruppo di interessi trova il modo di proporsi come contributo alla salute del pianeta. Le ideologie che ne sgorgano immediatamente si polarizzano, e sebbene sul fondamento di alcune si possono nutrire legittimi dubbi, finiscono per essere diffuse e accettate acriticamente.

Tecnici produttori di fronte alle conseguenze della guerra, rischi di recessione e inflazione – Dicembre 2022

Il conflitto in Ucraina ha innescato una guerra energetica. Il superamento della dipendenza dal gas russo è un processo in corso, che presenta incognite e complicazioni come i costi più elevati per procurarsi il gas naturale liquefatto. Per i prossimi tre anni almeno, in Europa i prezzi del gas resteranno sopra i 100€/ Mwh, 5 volte il livello del 2021 (Affari e Finanza 14/11/22).